Analisi di mercato

Le fluttuazioni valutarie non annullano i vantaggi per chi investe su scala globale

Nel breve termine, le oscillazioni valutarie possono avere un impatto considerevole sui rendimenti dei mercati globali. Una valuta forte, per esempio, penalizza i rendimenti sui titoli al di fuori del proprio paese, mentre una valuta debole li gonfia. Ecco perché molti investitori tentano di prevedere i movimenti valutari o addirittura evitano completamente di investire su scala globale, pensando che queste oscillazioni nelle valute siano estremamente rischiose. Noi non siamo d’accordo. Seppure nel lungo termine vi possa essere una certa dispersione creata dalle fluttuazioni valutarie, nel lungo termine quest’altalena si compensa. Il movimento nei cambi non vanifica i vantaggi di una diversificazione globale.

Da inizio 2017 gli investitori USA con portafogli diversificati a livello globalale stanno vivendo un anno eccellente. In dollari USA l’indice MSCI World segna un rialzo del 12,0% fino al 17 agosto. In termini di euro, però, lo stesso indice MSCI World Index cresce soltanto dello 0,6%.1 In valute locali (che annullano le fluttuazioni di valuta prezzando tutti i titoli dell’indice nelle valute dei loro rispettivi paesi), il rialzo è dell’8,8%.2 La differenza sta nel movimento delle valute: l’euro si è infatti rafforzato quest’anno rispetto alla maggiore parte delle principali valute, tra cui un aumento da $1,05 a $1,17 nei confronti del dollaro statunitense. L’aumento della moneta unica ha pesato sui rendimenti degli investimenti non denominati in Euro. Allo stesso tempo, il dollaro si è indebolito rispetto alla gran parte delle principali valute, spronando in questo modo i rendimenti.

Per chi si trova in Eurolandia, al momento la cosa potrebbe sembrare frustrante, mentre gli americani si stanno godendo il momento, a meno che non stiano già temendo che finisca a breve. A prescindere da ciò, raccomandiamo pazienza; le fluttuazioni valutarie non devono spingere ad agire di conseguenza. È cosa del tutto comune, all’interno dei mercati toro, vedere le valute attraversare cicli fatti di debolezza, seguita da forza, poi da appiattimento per poi ricominciare da capo, ed è una perdita di tempo cercare di riuscire a prevederne l’andamento.

I movimenti valutari dipendono moltissimo dalle previsioni dei relativi tassi d’interesse. Gli operatori di valute tendono a ricercare rendimenti più elevati, vendendo valute in paesi in cui prevedono un calo dei tassi e acquistandole in quelli in cui si aspettano un rialzo dei tassi. Per questo riposizionare il proprio portafoglio sulla base delle fluttuazioni valutarie implica la capacità di prevedere i tassi d’interesse relativi in buona parte delle economie sviluppate. Impresa ardua, considerando la moltitudine dei fattori coinvolti, tra cui le misure adottate dalle banche centrali, che non sono prevedibili nemmeno su scala nazionale; figuriamoci in più di una.

Ma la buona notizia è che gli effetti valutari spesso variano velocemente, quindi eventuali deviazioni non persistono a lungo. Prendiamo ad esempio il Grafico 1, il quale indica la differenza, durante questo mercato toro, tra i rendimenti a 12 mesi mobili dell’indice MSCI World in dollari USA, euro, sterline e dollaro canadese, meno i rendimenti in valuta locale. Quando la/e riga/e è sopra lo zero, una valuta debole amplifica i rendimenti nella valuta indicata. Quando è sotto lo zero, una valuta forte frena i rendimenti.

Grafico 1: L’effetto valuta sui rendimenti globali, marzo 2009 – luglio 2017


effetto della moneta sui rendimenti globali

USD meno locale GBP meno locale Eur meno locale CAD meno locale
Punti percentuali
Fonte: FactSet, al 18/08/2017. Rendimento a 12 mesi mobili, indice MSCI World con dividendi netti (mensili) in USD, GBP, EUR e CAD meno rendimento in valuta locale.


Un altro modo di vedere le cose: il Grafico 2 delinea questo mercato Toro in base alla sua durata (dal 9 marzo al 9 marzo). I numeri in verde mostrano un effetto valuta che ha dato slancio ai rendimenti nella valuta indicata. I numeri in rosso indicano una valuta forte che ha pesato sul rendimento.

Grafico 2: Impatto valutario in questo mercato Toro—positivo e negativo


l'impatto della moneta sul mercato dei tori

Anno di mercato Toro
Locale
Fonte: FactSet, al 18/08/2017. Rendimento dell’indice MSCI World con dividendi netti in USD, GBP, EUR, CAD e valuta locale, 09/03/2009 – 17/08/2017. Gli anni del mercato Toro sono 9 marzo – 9 marzo. *09/03/2017 – 17/8/2017.


Guardate che rotazione! A prescindere dalla propria valuta locale, tutte quante hanno oscillato tra impatti positivi e impatti negativi. È questo il motivo per cui riteniamo che l'impatto valutario sia troppo evanescente e debole per controbilanciare i vantaggi di un investimento su scala globale: diversificare il rischio politico o specifico del paese; aumentare la gamma di opportunità; e ottenere esposizione su aree con fondamentali economici più forti o un sentiment più debole. Concentrandosi unicamente sui titoli nazionali per evitare gli effetti delle valute si corre il rischio di lasciarsi scappare grandi opportunità a favore di una stabilità valutaria che generalmente non conta molto nel lungo termine.

Informazioni legali sul sito Web di Fisher

Investments

Il presente sito Web rispecchia le notizie, i commenti, le opinioni, i punti di vista, le analisi ed altre informazioni (denominate collettivamente "Informazioni di mercato") elaborate da Fisher Investments o da terzi affiliati, e sono soggette ad eventuali modifiche senza preavviso. Fisher Investments fornisce le Informazioni di mercato unicamente a scopo informativo ed illustrativo.

Nulla nel presente articolo rappresenta una consulenza all’investimento, dati di performance o una raccomandazione che indichi che un determinato titolo, un portafoglio di titoli, un’operazione o una strategia d’investimento siano adatti ad un individuo in particolare. Le informazioni di mercato non sono personalizzate e non sono redatte su misura per le circostanze o esigenze d’investimento di specifici individui. Eventuali riferimenti ad un titolo specifico o ai relativi dati di performance non rappresentano raccomandazioni di vendita o acquisto di tale titolo.

Le Informazioni di mercato rappresentano le opinioni e i punti di vista personali dei commentatori e non devono essere considerate come una descrizione dei servizi di consulenza offerti da Fisher Investments, né tanto meno dei rendimenti di performance di eventuali clienti d’investimento di Fisher Investments. Fisher Investments gestisce i conti dei propri clienti sfruttando una serie di diverse tecniche d’investimento. Le strategie di Fisher Investments non sono necessariamente discusse nel presente sito Web, né in nessuna delle Informazioni di mercato. Le strategie e i dati di performance di Fisher Investments sono disponibili per gli investitori qualificati e possono essere richieste chiamando il numero 1-800- 587-5512.

Fisher Investments non garantisce la correttezza, completezza, accuratezza o puntualità delle Informazioni di mercato, e non è responsabile per eventuali errori o omissioni nelle informazioni, né per eventuali decisioni d’investimento, danni o altre perdite causate da o relative alle Informazioni di mercato.

Fisher Investments Performance - Informazioni legali

Investire in titoli comporta rischi di perdita. I rendimenti passati non sono una garanzia di rendimenti futuri. Non tutte le previsioni passate, né quelle future possono essere accurate come quelle presentate in questo sito Web.

Le Informazioni di mercato comprendono informazioni riservate e proprietarie di Fisher Investments e di terzi e sono soggette a leggi sul diritto d’autore e ad altre limitazioni imposte dal fornitore delle informazioni.

* Fisher Investments è un consulente d’investimento iscritto presso la Securities and Exchange Commission.

©2017 Fisher Investments. Tutti i diritti riservati.


1 Fonte: FactSet, rendimento dell’indice MSCI World Index con dividendi netti in USD ed EUR, 30/12/2016 – 17/08/2017.
2 Ibid. Indice MSCI World con dividendi netti in valuta locale, 30/12/2016 – 17/08/2017.

Investire nei mercati finanziari comporta il rischio di perdita e non è possibile garantire che il capitale investito, in tutto o in parte, possa essere rimborsato. Le performance passate non garantiscono, né sono indicatori affidabili di performance future. Il valore degli investimenti, e i relativi rendimenti, sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati azionari mondiali e dei tassi di cambio internazionali.