Creare un piano pensionistico su cui poter contare: iniziare presto per beneficiare del massimo della crescita


Sebbene molti pensionati godano di una pensione statale grazie al lavoro svolto negli anni, molti hanno esigenze di reddito o desideri particolari che vanno oltre quanto erogato dallo Stato. Per questo, molti di coloro che risparmiano per la pensione adottano un approccio triplice sfruttando una combinazione di pensione statale, pensione erogata dal datore di lavoro, o dall’azienda, e pensione privata. Per soddisfare gli obiettivi di pensionamento che ci si è prefissati e lo stile di vita desiderato, è consigliabile prevedere per tempo la situazione futura e iniziare a creare il proprio piano pensionistico il prima possibile.

Definire con efficacia i propri obiettivi durante la pensione

Al fine di comprendere quanti risparmi ti serviranno per la pensione può essere utile per prima cosa definire i tuoi obiettivi d’investimento: ti occorrono soltanto flussi di cassa, vuoi conseguire una crescita del patrimonio, oppure predisporre un lascito per i tuoi eredi o da donare in beneficienza? O ancora, vuoi soltanto preservare il patrimonio attuale?

Quali che siano le tue intenzioni, dovresti pianificare con cura come gestire i tuoi risparmi. Capire quali sono le tue esigenze di cassa fa parte di questo processo. Occorre verificare quanto spendi oggi e quanto prevedi di spendere più avanti durante la pensione. Non dimenticare che quella fase della tua vita potrebbe comportare ulteriori spese, quali cure mediche e di assistenza, e che è molto probabile che l’inflazione riduca il  potere d’acquisto del tuo portafoglio.

L’orizzonte temporale

Per calcolare i tuoi obiettivi di risparmio dovresti inoltre rispondere a una domanda difficile: per quanto tempo dovrà durare il tuo patrimonio? La risposta a questa domanda determina ciò che definiamo il tuo orizzonte temporale. Valuta quanto tempo ti aspetti di vivere, o quanto vivrà il tuo coniuge o i vostri figli a carico, e se vuoi che il tuo patrimonio continui a fruttare per i tuoi eredi o per gli enti di beneficenza prescelti.

Sottovalutare il tuo orizzonte temporale può essere rischioso per il tuo portafoglio. Molte persone vivono più a lungo dei propri antenati ed è quindi opportuno pianificare le proprie scelte finanziarie in vista di una vita più lunga sebbene ciò comporti che si debba iniziare a risparmiare per tempo, in modo da beneficiare un domani degli investimenti attuali.

Inflazione ed esigenze di flussi di cassa

Indipendentemente dagli stili di vita, è difficile per tutti adattarsi a limitazioni imposte da una carenza di liquidità, soprattutto se si è avanti con gli anni e si è abituati a certe comodità e alla propria indipendenza finanziaria.

Tuttavia, l’inflazione può rendere il tuo stile di vita molto più costoso se le tue spese sono legate a categorie di beni e servizi caratterizzate da prezzi in rapido aumento. Molte banche centrali del mondo sviluppato mirano a un tasso d’inflazione intorno al 2-3%, ed è quindi ragionevole aspettarsi che il costo della vita aumenti nel tempo. Nel definire il tuo piano di pensionamento, affinché superi il tasso d'inflazione, devi assicurarti di considerare correttamente l’impatto di questa variabile sul potere d’acquisto del tuo portafoglio.

È inoltre importante calcolare l’effetto dei prelievi dai tuoi conti pensione, poiché prelevare e rimuovere fondi può avere un impatto sui tuoi risparmi attuali e sulle imposte sul reddito. Comprendere le implicazioni fiscali del reddito pensionistico è un altro fattore da tenere in considerazione.

Tutta la verità sul mantenimento del patrimonio

Sebbene alcuni clienti desiderino soltanto preservare il proprio patrimonio, riteniamo che costituiscano una piccola percentuale e che la maggior parte degli investitori mirino piuttosto a una crescita.

Probabilmente non ti occorreranno flussi di cassa dal tuo portafoglio e semplicemente non desideri che esso perda di valore. In tal caso, una politica di pura preservazione del capitale potrebbe essere la scelta giusta. Tuttavia, quasi tutti i risparmiatori hanno bisogno di conseguire una crescita dei loro risparmi per la pensione e per farlo devono assumersi un certo livello di rischio che con il solo mantenimento del capitale non avrebbero.

Risparmiare presto per avere rendimenti composti

Prima inizi a pianificare i tuoi risparmi pensionistici e a risparmiare o mettere da parte contributi per la pensione, e più probabilità avrai di approfittare dei rendimenti composti, ovvero dei rendimenti azionari aggiuntivi all’investimento.

I rendimenti composti vengono calcolati sia sui risparmi iniziali che su eventuali rendimenti da essi generati. In altre parole, si tratta dei rendimenti guadagnati sui rendimenti già realizzati. Ad esempio, se metti da parte 50.000 € e guadagni in media un rendimento annuo del 5%, dopo trent’anni senza prelievi otterrai risparmi pensionistici intorno a 216.097 €. 

In sostanza, più versi contributi, più ottieni vantaggi dai rendimenti composti; più risparmi, più i tuoi risparmi cresceranno nel tempo. Anche se i rendimenti del mercato azionario possono oscillare di anno in anno, in periodi di tempo prolungati i prezzi delle azioni tendono a salire ed eventuali aumenti percentuali nel tuo investimento trarranno beneficio da futuri incrementi percentuali. In altre parole, prima investi e più probabilità hai di “comporre” i tuoi guadagni.

Bilanciare gli investimenti

La combinazione di investimenti nel tuo portafoglio pensionistico dovrebbe essere determinata dai tuoi obiettivi personali e dalle tue previsioni di rendimento. La tua combinazione di liquidità, reddito fisso, azioni o altri investimenti, comprese le pensioni, dipenderà dai tuoi obiettivi. Se inizi presto a risparmiare puoi investire di più in azioni, sapendo che nel lungo termine è più probabile che tu possa approfittare di guadagni composti. Se inizi tardi, invece, il tuo approccio potrebbe essere differente, a seconda dei tuoi obiettivi.

Non affidarti solo alle pensioni erogate dallo Stato o dal datore di lavoro

Definendo i tuoi obiettivi, delineando una strategia e sviluppando i tuoi attivi pensionistici privati, potrai essere nella condizione necessaria per evitare di dipendere dai programmi pensionistici dello Stato, che possono subire fluttuazioni prima ancora che tu vada in pensione. Inoltre, non vi sono certezze in nessun caso, nemmeno riguardo l’assistenza sanitaria o la previdenza sociale in una fase futura della vostra vita.

Se vuoi davvero goderti la pensione, è opportuno che diversifichi i tuoi risparmi pensionistici per fornirti reddito e crescita sufficienti. Prima inizi a versare contributi, più probabilità avrai di realizzare i tuoi obiettivi per gli anni della pensione.

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Fisher Investments Italia è in grado di consigliarti un’asset allocation adatta ai tuoi obiettivi a lungo termine. Possiamo aiutarti a comprendere quali siano i tuoi risparmi pensionistici e come le tue scelte contributive possano influenzare il tuo reddito annuo durante la pensione. 

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Investire nei mercati finanziari comporta il rischio di perdita e non è possibile garantire che il capitale investito, in tutto o in parte, possa essere rimborsato. Le performance passate non garantiscono, né sono indicatori affidabili di performance future. Il valore degli investimenti, e i relativi rendimenti, sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati azionari mondiali e dei tassi di cambio internazionali.