Trend di mercato

Uno dei modi in cui gli investitori possono cercare di aumentare il valore del proprio portafoglio è analizzando le tendenze nelle variazioni dei corsi azionari o delle operazioni di Borsa. In base a questa concezione, dopo aver individuato un trend o indicatore del passato è possibile basarsi su tale schema in futuro per effettuare transazioni in modo proficuo. L’analisi dei trend e l’analisi tecnica rappresentano due tipologie piuttosto comuni di tale pratica.

In sostanza, l’analisi tecnica non è altro che un procedimento finalizzato a cercare di prevedere il futuro andamento dei prezzi in base alla valutazione di fattori come le operazioni su titoli o le oscillazioni delle quotazioni avvenute in passato. In un primo momento, il procedimento potrebbe sembrare alquanto logico, ma bisogna ricordare che le performance passate non sono indicative di risultati futuri. In altre parole, cercare di prevedere i movimenti di mercato attuali esclusivamente in base alle variazioni dei prezzi di ieri o del mese scorso non è una strategia di investimento saggia. Per chi ha un orizzonte di investimento di lungo periodo, avvalersi unicamente dell’analisi tecnica per determinare i propri investimenti potrebbe pregiudicare la capacità di realizzare gli obiettivi finanziari prestabiliti.

Che cos’è l’analisi dei trend?

L’analisi dei trend è un tipo di analisi tecnica che tiene conto delle precedenti variazioni dei prezzi per prevedere i trend di mercato e investire di conseguenza. Si fonda sul presupposto che lo studio delle tendenze del passato permetta di prevedere gli eventi futuri. Gli analisti e gli investitori che utilizzano l’analisi dei trend fanno spesso riferimento alle precedenti variazioni dei prezzi di determinate azioni o categorie in relazione a una statistica, come il volume degli scambi o la misurazione della valutazione dei titoli.

L’inefficienza dell’analisi tecnica e dell’analisi dei trend di mercato

C’è chi sfrutta l’analisi delle tendenze per cercare di identificare i trend di mercato, come l’inizio dei mercati rialzisti (Toro) o dei mercati ribassisti (Orso). A nostro avviso, questo tipo di analisi non considera la varietà dei fattori che influenza i mercati e potrebbe non essere il metodo migliore per investire nel lungo periodo. Come molti altri indicatori tecnici, l’analisi dei trend è completamente retrospettiva e mira a dimostrare che alcuni schemi ricorrenti nelle precedenti variazioni dei corsi azionari possano indicare la direzione futura dei prezzi. Tuttavia, le performance passate non sono indicative di risultati futuri, il che significa che non è possibile prevedere le variazioni di oggi o domani sulla base di quelle di ieri, poiché queste ultime hanno un impatto molto limitato sull’andamento dei titoli di una determinata società nel lungo termine.

Fisher Investments Italia e la sua capogruppo, Fisher Investments Europe, sono responsabili dei servizi di gestione di portafoglio e ritengono che sia possibile affrontare con successo i mercati rialzisti e ribassisti attraverso un iter approfondito di ricerca e analisi sui principali fondamentali di mercato. Fisher Investments Europe sfrutta i dati storici per valutare le probabilità di possibili esiti legati ai principali eventi politici ed economici. Tuttavia, ogni situazione è unica e complessa, nonché soggetta a numerose variabili che possono alterarne il risultato. L’analisi dei trend potrebbe trascurare la complessità dei movimenti di mercato, poiché, anche se un determinato trend si è verificato in passato, non è detto che ciò si ripeterà anche in futuro.

Perfino un eventuale indicatore prospettico sistematicamente corretto può diventare ben presto inutile, perché i mercati sono estremamente efficienti. Infatti, qualunque trend, una volta individuato, viene rapidamente scontato dal mercato, riducendone il potere predittivo. Tale concetto riflette la teoria del mercato efficiente, in base alla quale i prezzi degli attivi rispecchiano appieno tutte le informazioni di pubblico dominio. Questa concezione si basa su una semplice premessa: gli investitori alla ricerca di guadagni reagiscono a ogni notizia, indiscrezione e congettura ampiamente nota, pertanto qualunque opportunità ovvia svanisce quasi immediatamente, in quanto già scontata nei corsi azionari. Ecco perché riteniamo che, se venisse scoperto un fantomatico indicatore predittivo, il mercato inizierebbe subito a scontarlo.

Investire nel lungo periodo

Un altro problema significativo derivante dall’impiego dell’analisi dei trend di mercato senza tenere conto dei fondamentali è che, in genere, questo tipo di analisi è indice di una prospettiva avventata. Cercare semplicemente di prevedere le tempistiche del mercato osservando le misurazioni delle performance passate equivale a trascurare i propri obiettivi di investimento a lungo termine. Gli investitori incentrati su un orizzonte di lungo periodo dovrebbero mirare a cogliere la crescita di ampio respiro necessaria al raggiungimento dei loro obiettivi. Concentrandoti sui trend di mercato e sugli sviluppi a breve termine, rischi di perdere di vista i tuoi obiettivi complessivi, fino a pregiudicarne i rendimenti a lungo termine qualora l’analisi tecnica impiegata dovesse rivelarsi errata. Se i tuoi investimenti contemplano un periodo di tempo prolungato, una strategia più disciplinata potrebbe offrirti una migliore opportunità per realizzare i tuoi obiettivi finanziari.

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Identificare i trend di mercato è un’operazione estremamente difficile e molti investitori non dispongono delle informazioni e delle capacità di ricerca necessarie a condurre un’analisi di mercato approfondita. Fisher Investments Italia può aiutarti a muovere i primi passi nel panorama finanziario per realizzare con successo i tuoi obiettivi di investimento a lungo termine.

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Investire nei mercati finanziari comporta il rischio di perdita e non è possibile garantire che il capitale investito, in tutto o in parte, possa essere rimborsato. Le performance passate non garantiscono, né sono indicatori affidabili di performance future. Il valore degli investimenti, e i relativi rendimenti, sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati azionari mondiali e dei tassi di cambio internazionali.