Comprendere le vostre opzioni d’investimento


Oggi, gli investitori hanno a disposizione moltissimi possibili titoli e diversi tipi di opzioni d'investimento tra cui scegliere per creare i propri portafogli d'investimento. Di conseguenza, è quasi ovvio che molti non sappiano da dove iniziare o si sentano intimiditi da tutte le scelte disponibili. Con tutte queste opzioni d’investimento a disposizione, occorre identificare quelle giuste per voi e per i vostri obiettivi a lungo termine. Le vostre esigenze d’investimento devono influenzare queste decisioni, poiché diverse classi d’attivi presentano diverse caratteristiche e profili di rischio/rendimento.

In quest’articolo, parleremo delle caratteristiche generali di alcuni dei tipi e delle opzioni d’investimento più comuni da tenere in considerazione quando si investe.

Azioni

Note anche come titoli o quote, le azioni conferiscono la proprietà parziale di una società e in genere si scambiano su mercati finanziari aperti. Investire in azioni consente potenzialmente di guadagnare reddito tramite dividendi (somme in denaro o titoli versati agli investitori) e di incrementare il valore del vostro portafoglio in caso di rialzo del prezzo del titolo. Tenete a mente, però, che le società spesso cambiano il proprio dividendo.

In periodi più lunghi (20 o 30 anni), il prezzo delle azioni in genere tende ad aumentare e le azioni presentano tassi di rendimento nel lungo termine relativamente elevati rispetto ai titoli a interesse fisso.[i] Tuttavia, questo potenziale di crescita nel lungo termine ha un prezzo, poiché spesso le azioni subiscono maggiormente la volatilità di mercato, rispetto ad altri asset. Alcuni investitori non si sentono a proprio agio con la sensazione d’incertezza legata alla volatilità di mercato, mentre altri pensano di potersi permettere rischi e di essere in grado di tollerare le fluttuazioni di mercato nella speranza di realizzare rendimenti migliori.

In fin dei conti spetta a voi capire se le azioni sono la scelta giusta in base alle vostre circostanze specifiche. Se dai vostri asset vi aspettate una crescita a lungo termine e avete un lungo orizzonte temporale d’investimento (ovvero per quanto tempo deve durare il vostro portafoglio), le azioni potrebbero essere la scelta giusta per voi.

Obbligazioni

Note anche come bond o investimenti a interesse fisso, gli investimenti a reddito fisso sono titoli di debito emessi da organizzazioni come società o governi per aumentare il capitale. Gli investitori acquistano questi titoli in cambio di un importo di riscatto e una serie di pagamenti periodici (o cedole) che si possono basare su un tasso d’interesse fisso o variabile. Quando il tasso fisso matura, l’emittente in genere ripaga l’importo nominale all'investitore alla scadenza, rendendo questi titoli simili ad accordi di prestito.

I titoli a interesse fisso tendono a subire meno volatilità di mercato rispetto alle azioni e per questo possono essere una buona opzione d'investimento, a seconda delle circostanze specifiche e degli obiettivi del risparmiatore. Tuttavia, alcuni investitori associano il rischio solo alla volatilità, trascurando altri rischi potenziali. I titoli a interesse fisso presentano vari tipi di rischi, come il rischio d’insolvenza, ovvero l’eventualità che un emittente di obbligazioni fallisca e l’investitore non possa recuperare tutto il capitale investito, né le cedole promesse. Il rischio di tasso d’interesse si riferisce alla possibilità che i tassi d’interesse varino, causando fluttuazioni nel vostro interesse fisso. Inoltre, a seconda di quanto volete che cresca il portafoglio per realizzare i vostri obiettivi d’investimento a lungo termine, l’interesse fisso potrebbe non essere la scelta migliore.

Investimenti che raggruppano più attivi

Gli investimenti che raggruppano più attivi vi consentono di acquistare una parte di un portafoglio (o fondo) in cui partecipano altri investitori e che può investire in azioni, obbligazioni, cash e altri titoli. Il vostro rendimento si basa sulla performance cumulativa delle posizioni sottostanti del portafoglio e su quanto avete investito inizialmente, meno le imposte interne ed eventuali commissioni legate al prodotto e alla sua gestione.

Due tipi comuni di investimenti che raggruppano più attivi sono i fondi comuni e gli exchange-traded fund (ETF):

  • I fondi comuni raggruppano gli asset degli investitori, amministrati per loro conto da un gestore che investe i titoli. I fondi comuni in genere non si scambiano sulle borse valori e le transazioni in linea di massima si verificano una sola volta al giorno.
  • Gli ETF sono simili ai fondi comuni perché aiutano a raggruppare gli asset degli investitori e possono investire in molti diversi titoli sottostanti. Tuttavia, spesso gli ETF si scambiano in borsa e le operazioni avvengono più volte nello spazio di una giornata, un po’ come per le azioni. ETF e fondi comuni che cercano di replicare un indice di mercato possono essere noti come fondi indicizzati.

Gli investimenti “raggruppati” possono essere per chi ha piccoli portafogli, poiché offrono un modo conveniente di realizzare una sufficiente diversificazione di portafoglio. Ad ogni modo, limitarsi ad investire in più fondi comporta il rischio di incappare in diversi gestori che effettuano operazioni divergenti. Ad esempio, un gestore potrebbe acquistare il titolo X mentre un altro lo vende, annullando l’operazione. Con un solo fondo o un portafoglio personalizzato forse è più probabile ottenere una strategia d’investimento più logica.

Liquidità

Disporre di liquidità può sembrare una mossa prudente e sicura , così come di un fondo d’emergenza con un importo sufficiente per coprire spese impreviste nel breve termine. A volte occorre una somma significativa di liquidità, per esempio se state comprando una casa o in concomitanza con un evento importante della vostra vita. Così facendo ridurrete la volatilità e le drastiche fluttuazioni nel valore del vostro portafoglio, ma allo stesso tempo mettere tutti i propri risparmi in liquidità in un conto risparmio comporta a sua volta dei rischi. Troppa liquidità per troppo tempo rischia di erodere il potere d’acquisto futuro rispetto all’inflazione. L’inflazione si verifica quando aumentano i prezzi di beni e servizi, quindi, anche se il valore del vostro denaro non ha subito oscillazioni dovuti alla volatilità di mercato, potrebbe comunque calare nel tempo.

Molti investitori non tengono conto degli effetti dell’inflazione nell’analizzare le loro opzioni d’investimento. In parole povere, per contrastare il costo dell’inflazione forse il vostro portafoglio deve crescere di più rispetto alla crescita offerta da un conto risparmio, al fine di tutelare il potere d’acquisto del portafoglio. Il fatto di trascurare il potenziale rischio d'inflazione potrebbe erodere il vostro potere d’acquisto futuro e ostacolarvi nel perseguimento dei vostri obiettivi d’investimento a lungo termine.

Fisher Investments Italia vi può aiutare

Azioni, obbligazioni, fondi e liquidità sono solo alcuni dei diversi tipi di classi d’attivi e ogni prodotto può celare tante diverse società o altre caratteristiche specifiche tra cui scegliere. Un consulente fidato deve essere in grado di analizzare la vostra situazione, le vostre esigenze d’investimento e i vostri obiettivi, al fine di consigliarvi il giusto investimento.

Fisher Investments Italia ha aiutato molti investitori ad analizzare le loro opzioni d’investimento e a determinare un’asset allocation (combinazione di azioni, obbligazioni ed altri titoli) adatta alla loro situazione finanziaria e ai loro obiettivi. Chiamateci subito per parlare con uno dei nostri rappresentanti qualificati o scaricate una delle nostre guide all’investimento per saperne di più.

i Fonte: Global Financial Data, Inc.; al 20/10/2017. Tasso medio di rendimento dal 10/01/1969 al 31/12/2016. Il rendimento azionario si basa sull’indice Global Financial Data, Inc.’s World Return, convertito in GBP. L’indice World Return si basa sui calcoli di GFD dei rendimenti totali prima del 1970, che non sono numeri ufficiali. GFD ha utilizzato ponderazioni specifiche per calcolare i rendimenti totali per il World Index fino al 1969 e dati giornalieri ufficiali dal 1970 in poi. Il rendimento obbligazionario si basa sull’indice Global Financial Data, Inc.’s Global Total Return Government Bond in GBP. L’indice GFD Global Total Return Government Bond sfrutta titoli decennali ad interesse fisso di Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Sudafrica, Spagna, Svezia, Regno Unito e USA. Gli indici Total Return Government Bond stilati da GFD sono utilizzati per l’indice e sono ponderati al PIL. Presentato in GBP. Le eventuali fluttuazioni di cambio tra GBP ed EUR possono portare a rendimenti maggiori o minori.

 

Investire nei mercati finanziari comporta il rischio di perdita e non è possibile garantire che il capitale investito, in tutto o in parte, possa essere rimborsato. Le performance passate non garantiscono, né sono indicatori affidabili di performance future. Il valore degli investimenti, e i relativi rendimenti, sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati azionari mondiali e dei tassi di cambio internazionali.