In ritardo nella pianificazione pensionistica

Messaggi chiave:

  • Anche se siete arrivati tardi alla pianificazione pensionistica, potete ancora fare qualcosa per godervi una pensione serena, ma dovete agire velocemente.
  • Per incrementare i vostri risparmi per la pensione, assicuratevi di fare il possibile per aumentare il vostro piano pensionistico o i vostri conti per la pensione.
  • Forse vi conviene anche considerare altre fonti di reddito e versare su altri conti per recuperare. Oppure, potete pensare di lavorare part-time durante la pensione se avete bisogno di un reddito aggiuntivo.

La maggior parte di noi spera di andare in pensione, ma molti arrivano in ritardo, tra i 50 e i 60 anni, a pianificarla o a risparmiare a tal fine. Anche se forse non siete pronti ad andare in pensione, potete esservi più vicini di quanto pensiate e, anche se siete in ritardo, meglio tardi che mai. Mentre vi avvicinate alla pensione potreste dover affrontare dei cambiamenti, che però non devono ridurre la qualità della vostra vita, se avete risparmiato e previsto abbastanza. Man mano che vi avvicinate alla pensione potete determinare di quanti risparmi avrete bisogno, decidere quando iniziare a fare prelevamenti dalla pensione e identificare una strategia d'investimento a lungo termine adeguata. Quest’articolo fornisce spunti utili, suggerimenti e consigli su come muoversi tra queste importanti decisioni sulla pensione.

Considerazioni per la pensione

Forse il vostro paese offre una qualche forma di pensione statale, come la social security (previdenza sociale) negli Stati Uniti, che può essere una fonte utile di reddito durante la pensione. Tuttavia, avete bisogno di più reddito per garantire di mantenere la vostra qualità della vita durante la pensione e un portafoglio d’investimento diversificato può essere una fonte di reddito estremamente utile e potenzialmente flessibile. I pagamenti che riceverete possono variare in base al tipo di pensione e ad altre circostanze. Ecco alcuni fattori che potrebbero influenzare tali pagamenti:

  • Età
  • Stipendio finale
  • Quando decidete di ricevere i vostri pagamenti
  • Se e quanto tempo avete vissuto in un determinato paese
  • Quanto avete depositato in ogni programma pensionistico

Ricordate che queste sono solo alcune considerazioni e che i prelevamenti dalla vostra pensione varieranno in base al vostro programma e ad altri fattori. Per comprendere meglio il vostro programma forse vi conviene parlarne con l’ente in questione.

Quando dovrei iniziare a ricevere pagamenti?

In genere, se siete in grado di ritardare quando esattamente avrete bisogno di iniziare a ritirare somme dalla pensione, potreste riuscire a incrementare gli importi che potrete prelevare in futuro. Considerate quanto segue:

  • Iniziando a prelevare troppo presto rischiate di ridurre per sempre i pagamenti per la vostra pensione.
  • Se la vostra aspettativa di vita è breve, potrebbe essere utile iniziare a ricevere pagamenti non appena possibile.
  • A seconda del tipo di pensione, un coniuge che vi sopravvive potrebbe avere la possibilità di continuare a ricevere la vostra pensione.

Ho abbastanza risparmi per la pensione?

Potete rispondere a questa domanda se sapete di quanto reddito o di quanti risparmi per la pensione avrete bisogno per coprire le vostre spese quando smetterete di lavorare. Per capire meglio le vostre esigenze di reddito previste potete prendere due categorie di spese:

  • Le spese non discrezionali per le cose assolutamente necessarie.
  • Le spese discrezionali per cose che volete, ma che non sono del tutto necessarie.

Spese non discrezionali

  • Spese di vita quotidiana: Di quanti soldi avete bisogno, giorno dopo giorno, per mantenere il vostro stile di vita? Pensate a tutto, dalla spesa alle bollette di gas e luce.
  • Debiti: Forse avete debiti su carte di credito, un mutuo o pagate un’auto a rate. Anche se i più piccoli debiti legati a carte di credito possono sembrare meno importanti, occorre tenere conto di tutto ciò che deve essere saldato per delineare tutte le spese.
  • Imposte: Anche se le tasse possono essere inferiori durante la pensione, può essere una buona idea mettere da parte un po’ di soldi per pagare le tasse a fine anno.

Spese discrezionali

  • Viaggi: Molte persone non vedono l’ora di viaggiare durante la pensione. Se sognate di fare un viaggio da anni, forse è giunto il momento di mettere da parte un po’ di budget per quel viaggio.
  • Passatempi: La pensione è il momento perfetto per riprendere degli hobby abbandonati o per scoprirne di nuovi. Pronti a imparare finalmente la pesca alla mosca o a concludere la ricerca del vostro albero genealogico? I passatempi in genere comportano alcuni costi.
  • Lussi: Questo dipende dal vostro budget e dalla vostra definizione di lusso, ma probabilmente nelle vostre spese dovrete tenere conto di acquisti non essenziali.
  • Figli e nipoti: Se pensate di aver bisogno di un budget abbondante per occuparvi di figli e nipoti durante la pensione dovete considerare quanta liquidità vi servirà per farlo.

Altri redditi e opportunità

Mentre vi avvicinate alla pensione o quando la pensione inizia, forse potete pensare al momento migliore per iniziare a fare prelevamenti dai vostri conti d’investimento o piani pensionistici. Se possedete conti con agevolazioni fiscali che vi consentono di effettuare prelevamenti non imponibili, come alcuni tipi di pensioni personali (IRA) negli USA o Individual Savings Accounts (ISAs) nel Regno Unito, la pensione potrebbe essere il momento opportuno per ritirare una parte di quei soldi. Oltre ad accedere a una parte di questi risparmi potrete anche avere numerose altre opportunità, come la libertà di esplorare nuove opzioni d’investimento.

Durante i vostri anni di lavoro le opportunità d’investimento che vi erano offerte erano probabilmente limitate dai fondi comuni del piano pensionistico fornito dal vostro datore di lavoro. Tali piani non sono necessariamente fatti su misura per le vostre esigenze o i vostri obiettivi finanziari. Tuttavia, fare prelevamenti una tantum o compiere altre azioni vi può dare maggiore flessibilità per investire in asset in grado di personalizzare il vostro portafoglio a seconda delle vostre necessità e ambizioni. Le vostre circostanze personali contano nel valutare la possibilità di spostare soldi da un piano o regime pensionistico.

Forse non è questo il momento di diventare troppo conservatori

Molti investitori pensano che la pensione sia il momento giusto per apportare modifiche ai propri obiettivi d’investimento e il generale profilo di rischio. Forse in questo momento preferite preservare il vostro patrimonio. In un contesto di tassi bassi preferirete le obbligazioni e gli strumenti a reddito fisso invece di puntare alla crescita tramite le singole azioni. In tal caso dovete comunque tenere conto dell’effetto dell’inflazione sul denaro che cercate di proteggere.

L'inflazione può essere insidiosa. Quanto insidiosa? Può erodere i vostri rendimenti a lungo termine e, se investite in attivi “sicuri” o a basso rendimento, in alcuni momenti l’inflazione può cancellare una parte piccola o grande del vostro potenziale reddito. Per questo, se siete in cerca di una crescita a lungo termine dei vostri investimenti forse dovete ripensare l’esigenza di investire in modo conservativo dopo la pensione. Per superare l’inflazione, una buona soluzione consiste nell’assicurarsi che il proprio portafoglio mantenga una crescita costante pari o superiore al tasso d’inflazione. Ciò potrebbe voler dire mantenere un’esposizione sufficiente alle azioni e ad altri investimenti a crescita elevata. Per coloro che prevedono di raccogliere un flusso di reddito dai conti d’investimento, pensiamo che l’esposizione al mercato azionario possa servire a garantire un livello di crescita sufficiente a tenere il passo con prelevamenti e inflazione e ad evitare che il conto si esaurisca. Tuttavia, la scelta giusta per voi dipende dalla vostra situazione individuale, dai vostri fondi per la pensione, dai vostri obiettivi, dalle esigenze di reddito e da molto altro ancora. Forse l’ideale è parlare con un consulente in grado di analizzare la vostra situazione personale per fornire consulenza su misura.

Se i vostri investimenti sono troppo conservatori prima della pensione, è possibile che vi esponiate a un rischio eccessivo quando sarà arrivato il momento: quello di restare al verde.

Mai sottovalutare il proprio orizzonte temporale d'investimento

Spesso gli investitori calcolano male o sottovalutano il loro orizzonte temporale d’investimento, ovvero per quanto tempo deve durare il portafoglio. Alcuni fanno affidamento alle tabelle di aspettativa di vita, che non sono che semplici medie. Altri possono dimenticare che il proprio orizzonte temporale d’investimento può allungarsi anche oltre la durata della propria vita.

Pensiamo al primo punto, ovvero l’aspettativa di vita rispetto alla durata della vita. Le persone in genere vivono più a lungo, grazie agli sviluppi della medicina e ad altri fattori. A seconda della vostra storia familiare e dell’età del vostro coniuge, il vostro orizzonte temporale d’investimento potrebbe essere molto più lungo di quanto pensiate. Sottovalutando quanto tempo devono durare i vostri risparmi e adottando un approccio troppo conservatore in questa fase del vostro investimento rischiate di dover tornare a lavorare invece di godervi la pensione.

Fare la cosa giusta

Pianificare investimenti e pensione può essere difficile. Conviene pensare attentamente alle spese previste e alle fonti di reddito durante la pensione. Decidere quando iniziare a fare prelevamenti dalla pensione è un’altra decisione importante. Ogni investitore è un caso a sé e non esiste una soluzione unica che valga per tutti. I nostri professionisti qualificati lo sanno bene e sono pronti ad aiutarvi a vagliare meglio le opzioni e a pianificare il futuro nel modo più opportuno per voi. Per saperne di più chiamateci o scaricate una delle nostre guide informative alla pianificazione pensionistica.

Investire nei mercati finanziari comporta il rischio di perdita e non è possibile garantire che il capitale investito, in tutto o in parte, possa essere rimborsato. Le performance passate non garantiscono, né sono indicatori affidabili di performance future. Il valore degli investimenti, e i relativi rendimenti, sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati azionari mondiali e dei tassi di cambio internazionali.